lunedì 31 ottobre 2016

Step 12. Tutti a tavola!

Il rosa non è un tipico colore da cucina, però pian piano si è insediato nell'universo alimentare, in particolare nelle cucine di lusso: non a caso gli alimenti più pregiati sono il tonno, il salmone, il gambero rosa, ma anche bevende come il vino rosè. 
In America e in Giappone invece, il rosa è il colore dei dolci e delle caramelle.
Spesso il colore rosa è ottenuto tramite un mix di due o più alimenti; in alcune pietanze è possibile osservare anche un colore rosa tendente al rosso. 
Ecco qui un primo menù:
GAMBERO ROSA                                                           TONNO
    CARNI BIANCHE                                                                    POLPO



SALSA ROSA                                                                  PEPE ROSA


POMPELMO ROSA                                                         MELOGRANO

RISOTTO ALLE FRAGOLE 
(anche se le fragole sono di colore rosso                       VINO ROSE'
il riso assume un colore tendente al rosa)

E non dimentichiamo i dolci, che assumono colore rosa poiché derivano da alimenti come le fragole, i frutti di bosco o le ciliegie:

E tu, conosci qualche ricetta da consigliarmi?? :)

domenica 30 ottobre 2016

Step 10. E il tuo emblema di che colore è??

Come ho detto più volte, il rosa shocking è nato grazie ad Elsa Schiaparelli realizzando nel 1936 quel magnifico profumo Shocking de Schiaparelli, il cui flacone è stato modellato sul torso dell'attrice Mea West e con confezione di colore rosa shocking.
E non dimentichiamo che il rosa shocking è sempre stato identificato al rosa Barbie, il cui logo appunto è stato realizzato utilizzando il colore rosa. Sarà forse un caso? :)La Barbie è una linea di "fashion doll" commercializzata dalla Mattel nel 1959. 

Da ragazza, non posso fare a meno di parlare di abbigliamento: il marchio americano di abbigliamento femminile e di prodotti di bellezza per eccellenza è Victoria's secret, società fondata nel 1977 e nota soprattutto per la produzione di lingerie: infatti Raymond, circa otto anni prima di fondare questa società, andò in un grande magazzino per acquistare della lingerie per la moglie, ma si trovò di fronte a scaffali con brutte camicie da notte di nylon con stampe floreali, decidendo così di fondare Victoria's Secret. 


Anche l'azienda telefonica della Telekom decise di utilizzare il colore rosa nel logo T-mobile: è un operatore multinazionale di telefonia mobile costituita da un gruppo di società, tutte sussidiarie della Deutsche Telekom. Solo la "T" è colorata di rosa in modo da evidenziare come la T indichi l'acronimo di "Telecom". 

Casa Elesham di Paps è la casa nobile di Paps nella valle di Arryn: il suo stemma gentilizio è realizzato da due punte grigie su sfondo rosa con una stella nera nel mezzo.

Link consultati: https://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia

Step 9. Abbecedario SHOCKING!


A come AURORA
B come BARBIE
C come CASA ROSADA (si trova a Buenos Aires)
D come DONNA
E come ELESHAM (stemma della casa Elesham di Paps)
F come FLUORESCENZA
G come GAMBERO
I come IGUANA ROSA
J come JELLYFISH (medusa di colore rosaceo)
K come KERAVA (città della Finlandia dove è stata realizzata una casa in filo Rosa Shocking)
N come NEON (il rosa shocking è detto anche rosa neon)
O come ORO
P come PIANETA ROSA
Q come QUARZO
S come SCHIAPARELLI (Elsa Schiaparelli ideatrice del rosa shocking)
U come UNICORNO
V come VINO ROSE'
W come WEST MEA (donna su cui è stato modellato il flacone del profumo"Shocking de Schiaperelli". Vedi link https://it.wikipedia.org/wiki/Rosa_shocking)
Y come YUCATAN (penisola in cui è presente una laguna rosa) 
Z come ZINNIA ELEGANS (pianta originaria del Messico)

Step 8. Un colore "popolare"

Se ne sentono tante di storie fondate su basi non-scientifiche, come ad esempio le credenze popolari, o addirittura storie riguardanti le superstizioni e le scaramanzie. 
E allora perché non parlare del QUARZO ROSA? 


Tale quarzo, contenente biossido di silicio, rappresenta il simbolo della femminilità poiché è considerato la pietra della fertilità: è dunque associato a tutto ciò che è legato al cuore, sia dal punto di vista sentimentale ed emozionale sia dal punto di vista fisico: il suo CHAKRA (situato nella zona dello sterno e delle scapole) è il quarto, e fa riferimento al cuore appunto. Secondo tale credenza popolare, si pensa possa donare pace interiore e gioia, oltre che dare un senso di tranquillità ed equilibrio interiore. Inoltre si narra che tale pietra deve essere sempre portata con sé quando si è in cerca dell'amore; invece, dal punto di vista fisico, il quarzo rosa regolarizza il sistema circolatorio, il cuore e gli organi sessuali. (Per approfondire, http://www.cure-naturali.it/chakra/978/quarto-chakra-anahata/802/a )
[Anahata, il quarto chakra]
Ma le credenze popolari non finiscono qui perché molte di esse sostengono che avere un "COLORITO ROSEO" indica l'essere in ottima salute, infatti nel nostro caso il colore della pelle, allo stato normale, è roseo. 
E' dunque possibile capire come, per il popolo, il colore rosa è visto come quel colore che facilita ad aprirsi verso il prossimo in un continuo scambio tra il dare e il ricevere, come ad esempio il dare e il ricevere amore (proprio per questo il rosa è considerato il simbolo dell'amore); inoltre conferisce vitalità e passione ed è in grado di alleggerire la mente perché, ad esempio, viene visto come quel colore che possa aiutare il sesso maschile nel comprendere al meglio il sesso femminile.
E non dimentichiamo i modi di dire "VEDERE ROSA", ossia vedere in modo positivo qualsiasi cosa, essere dunque ottimisti, oppure "ALL'ACQUA DI ROSE": l’acqua di rose è una soluzione di essenza di rose, usata come emolliente per la pelle ed per questo motivo tale locuzione viene utilizzata per indicare le cose fatte con superficialità. Ed ancora, "FRESCO COME UNA ROSA", cioè essere in ottime condizioni fisiche, essere riposato, vitale e pieno d'energia. Come detto prima, ci riferiamo al colorito rosato, ossia un colorito sano e fresco, riferendosi in modo particolare al bambino. In senso ironico, viene usato per indicare una persona ingenua, ma anche una persona disinvolta dopo avere combinato qualche guaio. Ma quante volte ti capita di dire "sono tutto rosa e fiori??" Ecco, l' "ESSERE ROSE E FIORI" è indice di una situazione felice, serena e che procede in modo facile; è ormai risaputo che il colore rosa rappresenta serenità e tranquillità: proprio per questo motivo, il colore rosa ingloba tutto ciò che è in contatto con i sensi e la percezione.

domenica 23 ottobre 2016

Step 7. Cinema rosa shocking: colore di prestigio.

Il colore stabilisce il tono ed il sentimento di un film, ancor prima che ogni attore abbia pronunciato una battuta. I Directors Lilly e Lana Wachowski hanno utilizzato il verde in "The Matrix" (1999) per creare una suggestione che rimandasse ai caratteri monocromi dei monitor dei computer; mentre, ad esempio, il giallo in "Kill Bill" (2003) ha enfatizzato la dinamicità e l'impulsività di Uma Thurman. I film cyborg e sci-fi utilizzano le tonalità del blu, del grigio e del verde. Ma il rosa... il rosa regna nel cinema. Parlare solo di palette sarebbe riduttivo.
Il rosa è espressione non soltanto di romanticherie come nel "Il regno di Frozen" (2013) ed in tutti i film d'animazione e non, equipaggiati da principesse a caccia di principi. E per "principesse" non vengano escluse anche le principesse della vita quotidiana, rappresentanti di tutti quei film che raccontano le storie della ragazza della porta accanto.
Il rosa è il rappresentante per eccellenza della categoria femminile: "Cinema rosa", cicli di film che i dati statistici confermano essere i preferiti del pubblico femminile, anche vere e proprie rassegne con installazioni annesse, festival cinematografici e canali tv interamente dedicati al mondo rosa della donna... rosa shocking per essere più precisi. Perché è quella variante più tenace che parla di una donna che lotta per i propri diritti civili e lavorativi (Monna Lisa smile, 2003), di una moglie che trova le forze di combattere le violenze del marito (The Dressmaker, 2015), di una madre che deve inventarsi la vita per mantenere i propri figli senza l'appoggio di un padre (Erin Brockovich, 2000).
Altri quattro film che ben argomentano la categoria sono: "La tristezza e la bellezza" (2005), "Bandidas" (2006), storia di due donne fuorilegge, "Cognizioni del dolore" (1963), dedicato ad Eluana, "Voglio un mondo rosa shokking" (2013), in cui l'universo femminile è visto con ironia e leggerezza nei suoi aspetti più frivoli e frizzanti, spaziando tra la vita di coppia, il rapporto con l'età e la bellezza.
Ecco uno sketch del film "Voglio un mondo rosa shokking":
"...Per cambiare il mondo meglio la politica: mi ci vedi?  Assessore..sindaco.. il primo presidente del consiglio donna!! Mi ci vedi?? Io cambierei tutto, cambierei privilegi, compromessi.. via!"
Ma soprattutto non posso non ricordare il vestito rosa shocking di Marilyn Monroe in "Gli uomini preferiscono le bionde" (1953), uno dei primordiali e più celebri utilizzi del rosa shocking nel cinema; per non parlare del lancio del rosa shocking nel mercato... quel flaconcino di profumo proprio dalle sembianze di un'attrice del cinema (Mae West).

È questa la virtù del rosa shocking nel cinema: la capacità di regnare nell'aria anche se non percettibile visivamente... come il trucco nei giochi di prestigio.
"La donna è la rovina dell'uomo ma resta il fatto che l'uomo senza la donna è rovinato."

Step 6. Spektrum, farben e.. rosa shocking??

Riferendoci al binomio colore-fisica, mi viene subito in mente l' OTTICA, ossia la branca dell'elettromagnetismo che studia l'interazione della luce con la materia basandosi sul comportamento delle radiazioni con frequenze del visibile, dell'infrarosso e dell'ultravioletto. 
Importanti furono gli studi di Newton nei quali egli suppose come la 

luce fosse composta da diverse radiazione (ognuna con intensità  propria) e quindi come la luce fosse costituita da particelle di diversi colori, ogni colore con propria velocità: il colore rosso con velocità maggiore e quello violetto con velocità minore. Di conseguenza, ogni colore si separava dagli altri poiché, cambiando traiettoria, subiva una diversa rifrazione. Egli analizzò dunque il comportamento delle singole radiazioni tramite un prisma di vetro, ossia osservò che, quando un raggio di luce colpiva la superficie del prisma con un determinato angolo, una parte del raggio veniva riflessa, mentre la parte rimanente attraversava l'intero prisma e ne usciva scomposta in bande di diverso colore. Dato che una determinata radiazione arriva all'occhio umano separatamente dalle altre, si riesce ad avere la percezione di un determinato colore più o meno brillante secondo la propria intensità: è per questo motivo che la luce ci appare bianca, poiché è data dalla somma di tanti raggi, ciascuno con una propria lunghezza d'onda. Newton dunque decise di rappresentare il colore tramite un modello costituito da un cerchio in cui al centro mise il bianco, e lungo la circonferenza dispose i sette colori spettrali: rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto.
Lo spettro visibile però non contiene tutti i colori percepibile all'occhio umano, come ad esempio il rosa e il magenta (come ho già detto nello step 1, vedi il link https://s204192.blogspot.it/2016/10/cose-il-colore-essendo-una-studentessa_12.html, il rosa shocking è assimilabile al magenta) poiché sono colori ottenuti dalla sovrapposizione di diverse lunghezze d'onda: sono infatti definiti colori non spettrali. 
Secondo Goethe, la suddivisione dei sette colori derivava da basi filosofiche, e non scientifiche, tanto da contestare tale teoria. Egli infatti attribuì al prisma la scomposizione della luce nei diversi colori dell'iride, sostenendo come i colori non sono contenuti nel bianco, ma nascono dall'interazione della luce con il buio. 
Ma perché il MAGENTA non appare all'interno dello spettro della luce visibile??
Con questo video, Steve Mould spiega come nell'occhio umano la percezione dei colori è affidata a cellule sensoriali della retina, dette coni. Tali coni sono classificabili in tre categorie in base al tipo di luce che permette di attivarli: coni rossi, coni verdi e coni blu. (Ad esempio la luce blu sarà in grado di attivare i coni blu e permetterà di percepire il colore blu; lo stesso discorso vale per il rosso e per il verde).

Il magenta viene percepito quando si ha l'attivazione simultanea dei coni rossi e di quelli blu, posti alle due estremità dello spettro del visibile, dunque il colore magenta, o rosa shocking, percepito da questa doppia attivazione dovrà cadere tra il rosso e il blu. Ma tra i due colori compare il verde, che ha un gruppo di coni specifico e che quindi in questo caso è inattivo. "E' il cervello a risolvere questo problema", spiega Mould, " in quanto il nostro sistema di elaborazione dei dati sensoriali aggira questa mancanza inventandosi un colore: il magenta appunto"
Il magenta dunque non fa parte dello spettro del visibile semplicemente perché "non esiste"; in realtà esiste solo nella nostra rappresentazione visiva della luce e non corrisponde a nessuna lunghezza d'onda effettiva.
Il colore è infatti solo una sensazione creata dal nostro cervello nel momento in cui i fotorecettori della retina sono stimolati dalle onde elettromagnetiche della luce ri-emessa da un oggetto.

CURIOSITA': lo studio degli oggetti basato sullo spettro del visibile è detto spettroscopia, in particolare, tramite l'astronomia, è possibile analizzare le proprietà fisiche dei corpi celesti. Inoltre molti fenomeni, come gli aloni solari, l'arcobaleno, l'effetto fata Morgana, i miraggi, le aurore boreali, sono spiegati dalle teoria fisiche della luce e dalle teorie della percezione che si fanno rientrare nel campo dell'ottica.


Ma non dimentichiamoci anche delle attuali scoperte, come quella del PIANETA ROSA, o Pink Planet poiché di colore rosa appunto. appartenente alla costellazione della Vergine, orbita attorno a una stella e si trova a 57 anni luce di distanza dalla Terra. E' stato scoperto dalla NASA grazie al Subaru Telescope a reggi infrarossi. Dalla temperatura di circa 237°C , è il pianeta con massa minore trovato sino ad ora. Ha invece una massa quattro volte più grande di quella di Giove ed ha circo 160 milioni anni: questo ne fa un pianeta "giovane" e spiega in parte il colore magenta!




mercoledì 19 ottobre 2016

Step 5. ROSA R..OCKING: classico o pop?

Tra una nota ed un'altra, preparatevi a spaziare tra il rock, il pop e perché no, anche la musica classica! 
Ma cosa si intende per musica rock? E quella pop? Il genere ROCK è un'evoluzione del Rock' n'roll, il capostipite di tutti i generi, dal rock al metal; sviluppatosi negli USA, è un genere composto da country, blues e pop americano. Importante soprattuto perché è stato il punto di incontro tra la musica bianca e quella nera. Di solito è un genere accompagnato da chitarra elettrica, basso elettrico e batteria. 
Ai tempi di oggi, il rock racchiude tanti tipi di generi musicali, come ad esempio il blues rock, il southern rock, il jazz, la fusion, il rock progressivo, il soul, il funk e generi derivati come il pop rock, l'hard rock, il rock psichedelico, il glam rock, il punk rock, il rock elettronico, l'alternative rock, ed infine il grunge, il britpop, l'indie rock e il post rock. Il POP invece fa riferimento alla popular music e comprende tutti i sottogeneri della canzone popolare sviluppatasi a partire dall'avvento del rock' n'roll.
BRUCE SPRINGSTEEN - PINK CADILLAC
Tipica canzone rock, pubblicata nel 1984 nell'album B-side di "Dancing in the dark",  Springsteen usa la metafora di un viaggio in auto di colore rosa shocking per trattare la tematica del sesso, infatti la frase "I love you for your pink cadillac" era in origine un riferimento pudendo velato.

Testo:
Now some folks say it's too big And uses too much gas
Some folks say it's too old
And that it goes too fast

But my love is bigger than a Honda It's bigger than a Subaru
Hey man there's only one thing And one car that will do

Anyway we don't have to drive it Honey we can park it out in back
And have a party in your pink Cadillac.
Per il testo completo:
http://www.angolotesti.it/B/testi_canzoni_bruce_springsteen_62/testo_canzone_pink_cadillac_35641.html

WIRE - PINK FLAG
Canzone appartenente all'album "Studio" e pubblicata nel 1977, appartiene al genere rock sperimentale-alternative rock; è stata molto criticata poiché, come disse Trouser Press in un' intervista, "è un album in cui la band manipola la classica struttura della canzone rock e la condensa in brevi e intense esplosioni di energia, creando una collezione di suoni indimenticabili." 

Testo:
The pink flag was screaming,
bugle boys sucked and blew,
no time for confessions,
orders given,
books were cooked,
on the 4th of the 3rd,
how many seen or heard,
on the 12th of the 3d,
how many dead or alive.

Testo completo:http://www.lyricsmania.com/pink_flag_lyrics_wire.html

JOHN MELLENCAMP - PINK HOUSES
Brano pop-rock, fu scritto nel 1983 ed appartiene all'album "Uh-huh"; Mellencamp lo scrisse ispirandosi durante il viaggio di ritorno verso casa, e mentre guidava, vide lungo la strada un uomo di colore seduto fuori di casa con un fucile rosa e un gatto in braccio, senza tener conto dell'eccessivo traffico lungo la strada del suo cortile. "Fece un gesto, e mi rispose al saluto", disse Mellencamp in un'intervista a Rolling Stone.
Tra l'altro, questo brano ebbe molti usi in politica: fu suonato nel 2004 per la campagna presidenziale del senatore John Edwards e nel 2008 per la campagna presidenziale del senatore John McCain, nella quale Mellencamp sostenne l'ala del Pd e nel 2009, invece, l'artista suonò tale canzone per la celebrazione inaugurale di Obama al Lincoln Memorial.
Nel 2010, "Pink Houses" è stata utilizzata dal National Organization for Marriage (NOM) in occasione degli eventi contrari al matrimonio omosessuale.

Testo:
There's a black man with a black cat                                                
Livin' in a black neighborhood
He's got an interstate
Runnin' through his front yard
You know he thinks that he's got it so good
And there's a woman in the kitchen
Cleanin' up the evenin' slop
And he looks at her and says, hey darlin'
I can remember when you could stop a clock.

LUCIO BATTISTI - CON IL NASTRO ROSA
Ma non dimentichiamoci della musica italiana. Appartenente al genere pop, questa è l'ultima canzone scritta da Battisti nell'album "Una giornata uggiosa" uscito nel 1980. Celebre è la frase del ritornello "lo scopriremo solo vivendo" , diventata quasi proverbiale perché usata per indicare una situazione ancora in divenire. Il protagonista sta per sposarsi, ma viene avvolto da parecchi dubbi sulla propria donna, che teme di non conoscere abbastanza, sulla loro relazione e sul futuro; ma nonostante tutto, decide di scontrarsi contro queste preoccupazioni riuscendole ad abbatterle, accettando però l'idea di non poter conoscere il futuro se non andando avanti nella vita.
Testo:
Il magazzino che contiene tante casse
alcune nere alcune gialle alcune rosse
dovendo scegliere e studiare le mie mosse
sono alle impasse.
Mi sto accorgendo che son giunto dentro casa
con la mia cassa ancora con il nastro rosa
e non vorrei aver sbagliato la mia spesa o la mia sposa.
Testo completo:http://www.angolotesti.it/L/testi_canzoni_lucio_battisti_195/testo_canzone_con_il_nastro_rosa_10913.html
E nella MUSICA CLASSICA?? Nello step 4 ho detto che il colore rosa si riferisce al fiore della rosa, quindi perché non citare il poema "The last rose of summer" di Thomas Moore musicalmente interpretato da John Andrew Stevenson
"È l'ultima rosa dell'estate
lasciata fiorire da sola;
tutte le sue amorevoli compagne
sono appassite e andate;
nessun fiore della sua specie,
nessuna gemma di rosa è vicina,
per riflettere indietro il suo rossore,
o rispondere ai sospiri coi sospiri..."
Celebre è l'opera lirica in lingua tedesca "Der Rosenkavalier" (Il cavaliere della rosa)", commedia per musica divisa in 3 atti nella quale Richard Strauss compose l'intera opera musicale. 
Per vedere la lirica complethttps://www.youtube.com/watch?v=MXktK6kNlX0
In "Mignonne, Allons voir si la rose", il poema di Pierre de Ronsard, viene messo in musica da Guillaume Costeley ed è dedicato a Cassandra, la fanciulla di cui si era innamorato.
Per vedere l'Ode completa: http://www.lieder.net/lieder/get_text.html?TextId=3817
A questo punto sembra chiara la risposta alla nostra (o tua) domanda...
ROSA R..OCKING: CLASSICO E POP!!

lunedì 17 ottobre 2016

Step 4. Nei secoli dei secoli... miti e leggende del colore immortale

Il termine rosa deriva dal latino "rosa, ae" e si riferisce fiore della rosa: è dunque inevitabile l'omonimia tra il colore rosa e il fiore della rosa.

Nella mitologia classica, la rosa è considerata il fiore di Venere, la dea dell'amore: i cinque petali corrispondono alle cinque punte della stella di Venere.


Nella mitologia greca, la dea dell' aurora, Eos, si rinnova ogni giorno all'alba e vola attraverso il cielo con il suo carro d'oro, annunciando l'arrivo della mattina. Viene definita da Omero la "dea dalle rosee dita" la quale, con le sue dita color di rosa, apre le porte dell' Oriente, versando lacrime di rugiada per far nascere i fiori. Non a caso esiste la correlazione tra il termine latino "rosa" e quello "ros", il quale indica la pioggia e la rugiada, elementi indispensabili per l'evolversi della vita sulla terra. Eos è rappresentata come una ninfa che, coronata di fiori, sparge petali di rose affiancando un carro trainato dal cavallo alato Pegaso.



La poetessa greca Saffo predilige molto il fiore della rosa, che simboleggia la bellezza delle fanciulle: infatti, con la composizione "Le rose della Pieria" ricollega tutta la sua poesia al suo fiore preferito.
Simbolo di gioia, di amore, di bellezza e di desiderio, la rosa non può che rappresentare Afrodite, dea dell'amore appunto. La rosa veniva coltivata nei giardini funerari ed era usata come ornamento di tombe in modo da garantire al defunto immortalità. Ed ancora, corone e ghirlande di rose adornavano le statue di Dioniso, dio del vino, e delle Baccanti; le ghirlande venivano usate per indicare i partecipanti ai banchetti in onore a Dionisio e venivano usate le rose perché si pensava che tenessero lontani gli effetti negativi. 


I greci inoltre personificano l'arcobaleno e i suoi colori nella dea Iris, la "messaggera dalli ali d'oro" con le quali rapidamente vola per annunciare agli uomini messaggi funesti. In queste vesti viene citata nell' Iliade, in cui si trova scritto "Zeus padre dell'Ida.. incitò.. Iris dall'ali d'oro a portare in fretta un messaggio". 
Ed Esiodo invece narra dell'intera famiglia: "E Taumante sposò di Oceano dai gorghi profondi la figlia Elettra. Ed Iris veloce diè questa alla luce, con Occhipete e Procella, le Arpie dalle fulgide chiome, che a pari erano a volo coi soffi del vento e gli uccelli, sopra le veloci penne."
E' importante osservare come Iris non appartiene al culto ellenico, ma appartiene solamente alla mitologia, quindi non era venerata dal popolo. 
Iris è vestita di "iridescenti" gocce di rugiada: anche qui è possibile notare l'affinità tra "rosa" e "ros", tra rosa e rugiada. 


Anche nella mitologia romana, come in quella greca, viene usata la rosa come elemento per ornare le tombe, tanto che si trova scritto "Nacque e subito morì, proprio come una rosa"
Vengono inoltre praticate delle cerimonie, dette Rosalia, in cui si offrono delle rose ai Mani, anime dei defunti ritenute divinità protettrici. 
Apuleio, nell' "Asino d'oro", scrive che Lucio, trasformato in asino,  per riprendere sembianze umane, durante la processione in onore delle dea Iside deve mangiare una corona di rose che il sacerdote di Iside gli ha consegnato. Questo fiore e il suo colore rosa, vengono dunque considerati come simbolo di rigenerazione.


Nel Cristianesimo, la rosa rappresenta il  Santo Graal, la coppa usata da Cristo stesso durante l'ultima cena e che contiene il suo sangue o le sue ferite, ma identifica anche la Candida Rosa, ossia la rosa celeste della Divina Commedia. Dante infatti scrive nel Paradiso: 
".. il nome del bel fior ch'io sempre invoco"
Inoltre nel Cristianesimo, il colore rosa viene utilizzato nella terza domenica di Avvento, domenica di attesa del Giovanni Battista, come colore liturgico per simboleggiare la Natività ormai prossima, andando a sostituire il colore liturgico violaceo.
La rosa dunque, abbinata alle divinità femminili, rappresenta creazione, vita, amore, bellezza e verginità; appassendosi, simboleggia invece sofferenza e morte, e le sue spine, alludono al sangue e al martirio. Inoltre, visto che il rosa è dato dall'unione di rosso e bianco, non bisogna tralasciare il significato della rosa rossa e bianca, che insieme rappresentano l'unione del fuoco e dell'acqua, dunque un' unione tra opposti.

Nel Medioevo, la rosa è il fiore preferito dalle streghe, poiché a causa delle spine sullo stelo, simboleggia il male; di contro, è anche il fiore più amato delle fate, le quali lo utilizzano come mezzo per recare benessere e felicità. 


Nell' alchimia e nelle scienze magiche, la rosa rossa e quella bianca simboleggiano gli elementi primordiali che costituiscono la materia esistente: la rosa rossa fa riferimento alla "combustione" di una sostanza, mentre la rosa bianca allude alla "volatilità" della sostanza. Con questa considerazione, la pluralità delle forme della materia è da attribuirsi ad un diverso rapporto tra le due sostanze base.

Infine, nell' epoca post-moderna, sin dalla seconda guerra mondiale, questo colore era associato al sesso maschile, poiché considerato come un colore che simboleggia forza e decisione, e viceversa il blu, simbolo di eleganza, rappresentava la figura femminile. Si pensa però che gli uomini abbandonarono il colore rosa a causa del "triangolo rosa", termine usato dai nazisti per identificare gli omosessuali, tanto che nel 1960, con il movimento del femminismo, le donne adottarono tale colore come segno di riconoscimento della loro affermazione nella società.
E' dunque indiscutibile che il colore rosa e le sue diverse tonalità abbiano un connotato singolare: la versatilità. E' costante, infatti, la funzione di questo colore a rappresentare la metafora di fatti, emozioni, sensazioni e convenzioni, diventando espressione dell'arte e del costume, nel susseguirsi dei tempi e delle culture... nei secoli dei secoli!

Approfondimenti:

venerdì 14 ottobre 2016

Step 3. Codifiche di classificazione e codici colori

Quando parliamo di un colore, nel mio caso del rosa shocking, è necessario fare riferimento alla sua codifica di classificazione e ai relativi codici.
Esistono diversi tipi di codifiche e le più usate sono:
-HEX: modello basato sul sistema esadecimale ed utilizza 16 simboli. Si usano i simboli da 0 a 9 per le prime dieci cifre, e le lettere da A a F per le successive sei cifre.
-RGB (Red Green Blue): modello che come colori base considera il rosso, il verde e il blu. Con la loro miscelazione è possibile ottenere tutti i tipi di colori, eccetto le porpore, percepibili dall'occhio umano.
-CMYK (Cyan, Magenta, Yellow, Key black): definito anche come "quattricromia" o "quadricomia", questo modello è basato sulla tecnologia CTP (Computer To Plate), la quale utilizza una "lastra chiave" per allineare in modo corretto le lastre degli altri tre colori (in questo caso ciano, magenta e giallo). La lettera "K" allude dunque alla chiave.
-HSV (Hue Saturation Brightness): è un metodo additivo di composizione dei colori ed inoltre li rappresenta tramite un sistema digitale. Vengono inoltre considerati i tre parametri fondamentali per poter classificare un colore: tonalità, saturazione e luminosità.

Il rosa shocking è definito dunque dai principali codici:
Codifica Codice
HEX #FC0FC0
RGB (252; 15; 192)
CMYK (0; 94; 24; 1)
HSV (315°; 94%; 99%)
Ed in particolare:
Codifica Codice
RGB rgba(252, 15, 192, 1.0)
RYB rosso: 98.8235%, giallo: 5.8824%, blu: 75.2941%
Decimale 16519104
Android / android.graphics.Color -258112 / 0xfffc0fc0
HSLA hsla(315, 98%, 52%, 1.0)
HSV / HSB tonalità: 315 (315.1899), saturazione: 94 (94.0476), valore: 99 (98.8235)
XYZ X: 49.8301, Y: 24.8429, Z: 52.038
xyY x: 0.3933, y: 0.1961, Y: 24.8429
CIELab L: 56.922, a: 88.8508, b: -30.6412
CIELuv L: 56.922, u: 108.523, v: -60.6065
CIELCH L: 56.922, C: 93.9859, H: 340.9726
Hunter-Lab L: 49.8426, a: 91.2307, b: -27.0117
CMYK turchese: 0 (0), magenta: 94 (0.9405), giallo: 24 (0.2381), key: 1 (0.0118)
CMY turchese: 1 (0.0118), magenta: 94 (0.9412), giallo: 25 (0.2471)
YIQ Y: 106.041, I: 84.3211, Q: 105.186
YUV Y: 106.041, U: 42.3023, V: 128.0532
YDbDr Y: 106.041, Db: 129.291, Dr: -277.512
YCbCr Y: 107.14, Cb: 170.627, Cr: 219.476
YPbPr Y: 78.225, Pb: 61.245, Pr: 110.358
Sistema Munsell dei Colori 2.5RP 6/22 (approssimativo)
Inoltre nello step 2 avevo già precisato che il rosa shocking deriva dal magenta e che è ottenuto miscelando il rosso e il blu:



  •                 RGB                                            CMYK                                           RYB                                                 

    Approfondendo, ho inoltre individuato i colori Pantone più vicini al rosa shocking:
    Input | EingabeΔSimulationPANTONECMYK
    0/94/24/1
    (C/M/Y/K, %)
    5213095270
    167425090307
    18Rub. Red0100154
    222060100383
    232140100348
    26198078330
    267424075300
    2620508490
    281915071200
    31Proc. Magen.010000
    31226010000
    CURIOSITA'
    Importante è anche la codifica RAL, la quale indica una scala di colori normalizzata usata nell'ambito di vernici e rivestimenti. 
    Ed ancora: il rosa shocking viene utilizzato anche come smalto a solvente, sia a spray sia a vernice.



    Cataloghi:








  • Bibliografia:
    http://encycolorpedia.it/fc0fc0
    https://it.wikipedia.org/wiki/Lista_dei_colori
    https://www.leroymerlin.it
    https://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia