La Casa Rosada (o Casa rosata) che si trova a Buenos Aires, in Argentina, costituisce la sede del potere esecutivo dal 1860. Inoltre c'è pure il "Museo de la Casa de Gobierno" che espone oggetti legati alla storia della città e della sua politica.
Il colore utilizzato è il rosa, appunto, ed è stato scelto poiché è considerato come una combinazione tra il bianco, simbolo degli unitaristi, e il rosso, simbolo dei federalisti, ossia i due partiti politici rivali nel XIX secolo. Inoltre, in quel periodo il colore rosa era di largo impiego in architettura perché era facilmente ottenibile: veniva realizzato unendo alla calcina il sangue bovino.
Casa Rosada, Buenos Aires https://it.wikipedia.org/wiki/Casa_Rosada |
Inoltre, sfogliando una rivista di architettura ho trovato Il Palazzo Rosa, in Dhaka, collocato sulle rive del fiume Buriganga, ed è un palazzo che risale al periodo coloniale inglese.
Curiosa è invece la storia della Casa Rosa, in Finlandia, realizzata dall'artista Olek: è una casa ricoperta da filo rosa lavorato con l'uncinetto. A seguito dei bombardamenti della Guerra di Inverno, tale casa è vista come simbolo di unione e di un futuro luminoso e ricco di speranza (per questo l'uso del colore rosa shocking).
Palazzo Rosa, in Dhaka. |
Casa Rosa, in Finlandia. http://www.objectsmag.it/casa-ricoperta-con-filo-rosa-olek/ |
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